Voglio un balcone pieno di piante e con queste è possibile anche per me che non riesco ad annaffiarle

Cosa c’è di più bello di un balcone colorato e pieno di piante? Ecco le migliori da scegliere se non hai tempo e voglia di annaffiarle sempre. 

Per rendere un balcone più bello da vedere e da vivere, cosa c’è di meglio che posizionare tante piante al suo interno? Queste lo decorano e abbelliscono e lo rendono più colorato. Certo, le piante hanno bisogno di cure e attenzioni e non tutti hanno il pollice verde. 

Balcone con piante e fiori
Voglio un balcone pieno di piante e con queste è possibile anche per me che non riesco ad annaffiarle – Ermesambiente.it

Quindi finisce sempre che le piante non siano rigogliose a lungo e che ad un certo punto muoiano. La cosa più importante da fare è ricordarsi di annaffiarle con il giusto quantitativo di acqua, per fare in modo che sopravvivano. Troppa acqua infatti può creare dei ristagni e far marcire le radici. Ecco che quindi è meglio scegliere delle piante da mettere in balcone che abbiano bisogno di “poca manutenzione” e che non siano da annaffiare tanto spesso. 

Le piante che non hanno bisogno di essere annaffiate molto: queste due sono perfette per il tuo balcone

Non tutte le piante sono uguali, alcune non hanno bisogno di acqua mentre altre senza annaffiature e umidità, morirebbero. In inverno ci sono due piante perfette da scegliere per il balcone che non hanno bisogno di essere annaffiate. Così, anche chi non ha tempo e voglia per fare questa operazione, potrà evitare che le piante muoiano.

Le piante che non hanno bisogno di essere annaffiate molto: queste due sono perfette per il tuo balcone Ermesambiente.it

Due piante che resistono bene alla siccità e che quindi sono perfette per il tuo balcone sono il Lithops e il Myrtillocactus Geometrizans. Il Lithops è simile ad un sasso, facile da coltivare e spesso venduto in vasetti piccoli. Andrà travasato in un vaso più grande solo quando la terra ormai sarà esaurita. Ha bisogno di poca manutenzione: sarà sufficiente sistemarlo in una stanza soleggiata e non troppo fredda (sopravviverà anche a temperature non inferiori ai 7 gradi). Non ha bisogno di essere annaffiato a lungo e per tanto tempo, anzi meglio non farlo proprio, altrimenti morirebbe, soprattutto in inverno. Così come va evitato di esporlo alla luce solare diretta. 

Il Myrtillocactus Geometrizans, invece, è un esemplare messicano di cactus crestato. Molto bello esteticamente e semplicissimo da coltivare. Ama temperature al di sopra dei 10 gradi e nel periodo estivo andrà annaffiato regolarmente. Al contrario, in inverno non ha bisogno di acqua perché andrà a riposo. Ciò che è invece importante fare è scegliere un terriccio adatto ai cactus ed evitare di inserire la pianta in vasi privi di buchi sul fondo.

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