L’avocado non è solo un frutto che fa tendenza ma ha anche tante proprietà nutritive che fanno bene al nostro corpo. Non solo abbassa il colesterolo ma i suoi valori nutrizionali sono ottimi per qualsiasi dieta.
E’ un frutto esotico che fa molta tendenza, chi di voi non ha mai assaggiato un avocado toast non sa cosa si perde. Fresco, estivo, dal colore verde intenso, l’avocado è un frutto dalle tante proprietà nutritive che apportano benefici al nostro corpo.
E’ il frutto dell’albero di avocado, chiamato Persea americana ed è l’ingrediente principale nel guacamole. Esistono molti tipi di avocado e la forma (dalla forma a pera al rotondo) e il colore (dal verde al nero) possono variare tra di loro. Possono anche pesare dai 220 grammi fino a 1.4 kg. La varietà più popolare è chiamata Hass avocado. Viene spesso chiamato “Pera dell’alligatore”.
Gli avocado tra le tante proprietà nutritive contengono più potassio delle banane. 100 grammi di questo frutto possono offrire 231 calorie, composte da: 3% di carboidrati; 8% di proteine; 89% di lipidi. In assenza di particolari patologie come il diabete, consigliamo di mangiare mezzo frutto al giorno lontano dai pasti principali.
Numerosi studi hanno dimostrato che mangiare avocado può migliorare i fattori di rischio di malattie cardiache come il colesterolo totale, LDL e HDL, così come i trigliceridi del sangue. Un sondaggio dietetico inoltre ha rilevato che le persone che mangiavano avocado avevano un apporto nutritivo molto più elevato e avevano un rischio più basso di sindrome metabolica.
Gli altri benefici dell’avocado
E’ bene dire che l’avocado essendo un frutto grasso è bene non abusarne. Ci possono essere delle controindicazioni. Per goderne appieno del suo gusto non va messo in frigo se acerbo e non va tagliato con il coltello.
Tra i benefici è bene ricordare che questo frutto è ricco di acqua, potassio e magnesio, e in questo modo aiuta il nostro organismo ad avere un buon equilibrio idrosalino, che risulta minacciato quando si praticano sport prolungati e intensi. Per queste caratteristiche, risulta un buon coadiuvante per chi è in cura farmacologica per ipertensione arteriosa primaria.
Il manganese, poi, svolge un importante ruolo per l’attivazione enzimatica. Senza dimenticare come spesso nella terza età questo frutto può essere estremamente utile, vista la quantità di acqua e di minerali che contiene. Inoltre contiene molti carotenoidi come la luteina e la zeaxantina che sono importanti per la salute degli occhi e per combattere lo stress ossidativo.