Con l’arrivo delle temperature estive, ormai sempre più tropicali, si suda tanto e la pelle è particolarmente esposta, quindi soggetta a rush cutanei. La dermatite da sudore è un’infiammazione improvvisa. Ecco come curarla per evitare gravi conseguenze.
La pelle in estate è sovraesposta ai raggi del sole, alla sudorazione, questo ne può determinare fenomeni cutanei evidenti e fastidiosi. La dermatite da sudore è un’infiammazione improvvisa della pelle, si presenta con chiazze rosse che possono portare prurito, pizzicore, sensazione di calore e cattivo odore.
Chiamata anche “miliaria” o “sudamina”, è una patologia della pelle che si manifesta sotto forma di irritazione e rossore e compare in specifiche zone come ascelle, inguine, incavi di braccia e ginocchia, ma anche torace e schiena, caratterizzate dalla maggior presenza di ghiandole sudoripare, e dove maggiore è la proliferazione di batteri e funghi che vivono sulla pelle. Il carattere infiammatorio si scatena quando l’eccessiva sudorazione è tale da ostruire i dotti escretori, impedendo così al sudore di fuoriuscire dai pori.
In seguito potrai notare la comparsa di macchie di colore rossastro, seguite dalla formazione di pomfi in rilievo. Potresti anche notare la comparsa di vescicole circondate da un alone di colore rosso. Solo di rado si presentano sintomi come: mal di testa; palpitazioni; vomito e diarrea; eccessiva salivazione.
Ci sono altri fattori che favoriscono la dermatite. Per esempio un’attività fisica intensa; l’utilizzo di creme e detergenti aggressivi; virus, batteri, funghi che attaccano la pelle; lo stress emotivo; lo stato di sovrappeso; l’abbigliamento aderente o inadeguato rispetto alla stagione; l’uso di alcuni farmaci; il consumo di cibi piccanti o speziati.
Rimedi contro la dermatite da sudore
La prima cosa sicuramente da fare per non peggiorare lo stato di irritazione è indossare indumenti traspiranti e leggeri che mantengono la pelle fresca e sempre ben pulita. Quando ci si lava bisogna preferire detergenti delicati e emollienti ed evitare di lavarsi spesso.
Con la dermatite da sudorazione non bisogna sfregare la pelle, in caso di prurito. Per alleviare l’infiammazione e il prurito, utilizzare creme all’ossido di zinco e magnesio silicato, mentre sono vietate quelle troppo untuose; no anche a talco e polveri assorbenti, perché a differenza di quanto si creda, facilita l’ostruzione dei pori.
E poi ancora arieggiare spesso gli ambienti interni, in modo che non si avverta troppo il caldo e per quanto riguarda l’alimentazione prediligere cibi ricchi di fibre, vitamine e sali minerali, soprattutto per reintegrare i liquidi persi col sudore, oltre che bere almeno 2 litri d’acqua al giorno.