Misurare la febbre al cane può sembrare apparentemente un’impresa difficile: ecco il metodo che non conoscevi per riuscirsi senza problemi.
Non tutti sono a conoscenza di un metodo estremamente facile da mettere in pratica e soprattutto attendibile per misurare la febbre al cane. Controllare la temperatura del corpo dei nostri amici a 4 zampe, è fondamentale per evitare che possano andare incontro a problemi molto seri che riguardano la loro salute.
In presenza di uno stato febbrile nel cane, quest’ultimo tende a manifestare una serie di sintomi tra cui perdita di appetito e di sete, debolezza, aumento della frequenza cardiaca e nei casi più gravi shock e convulsioni. Chiaramente, si tratta di una sintomatologia che deve essere adeguatamente trattata e che per prima cosa deve spingere a il proprietario del cane a controllare se vi sia realmente uno stato febbrile in atto.
A tal proposito, di seguito vi sveliamo tutto ciò che c’è da sapere in merito a questo argomento soffermandoci in particolare su un metodo che in pochi conoscono e che assicura un risultato attendibile al 100 per cento.
Febbre al cane, il metodo infallibile per misurarla
Per misurare la febbre al cane bisogna armarsi di un termometro pediatrico, meglio se con punta morbida. La misurazione più attendibile è quella rettale e dunque prima di inserire il termometro nell’ano si consiglia di umettare la punta del termometro con dell’olio. Fatto ciò, una volta inserito per pochi centimetri, dovrà essere poi inclinato di 60 gradi in modo che la punta del termometro vada a poggiare sulla muscosa del retto.
Soltanto in questo modo sarà possibile ottenere una misurazione effettivamente attendibile. Se invece la punta viene lasciata centralmente, si rischia che l’ampolla che misura la temperatura del corpo finisca all’interno delle feci, alterando il valore. Ciò detto, è importante sottolineare che metodi per così dire empirici che vengono utilizzati per misurare la febbre al cane sono da considerarsi scarsamente attendibili.
Tra questi ci sono l’analisi delle orecchie, delle zampe e del naso: si tratta di tecniche che non sono sicure al 100 per cento. A tal proposito, infatti, bisogna tenere conto del fatto che spesso la temperatura del corpo può aumentare dopo l’esposizione al sole, uno sforzo fisico come una corsa, ecc.
Altri metodi da evitare
Da evitare è anche l’utilizzo della pistola ad infrarossi che può non fornire un risultato attendibile al 100 per cento. Consigliato invece è l’utilizzo di alcuni thermochip che misura la temperatura corporea perche entrano in contatto direttamente con il sottocute.
Ciò detto, grazie a questi consigli sarà possibile ottenere un valore più che mai attendibile. Tutto ciò che bisogna fare è evitare di ricorrere a metodi che non sono effettivamente in grado di offrire un valore veritiero riguardo alla temperatura corporea nel cane.