Cosa dice la normativa sulle colonnine di ricarica elettrica in condominio? Si possono installare? Ecco la verità.
Sempre più persone oggi scelgono di affidarsi ad automobili elettriche. Negli ultimi anni l’attenzione verso il tema ambientale è cresciuta notevolmente, e con essa la consapevolezza di potere ognuno fare la propria parte nel salvare il pianeta. A partire proprio dalla scelta della propria automobile. I numeri di vendita delle auto a zero emissioni sono cresciuti sensibilmente negli ultimi anni.
La diffusione delle auto elettriche, però, ha inevitabilmente portato anche a qualche problema logistico. In primis per quanto riguarda le colonnine di ricarica che permettono alla batteria dell’auro di ricaricarsi e quindi alimentare il mezzo. Ovviamente sono ormai presenti in grande scala nelle città, ma la comodità è quella di potere ricaricare la propria automobile tranquillamente da casa. Addormentarsi e risvegliarsi con la macchina carica è una bella comodità
Sono molti che hanno pensato di installare la colonnina di ricarica nei propri garage e nelle proprie abitazioni. I problemi però nascono quando si vive in un condominio e si vuole avere a disposizione una colonna di ricarica.
Sono molti coloro che hanno chiesto di potere installare una colonna di ricarica nel proprio posto parcheggio, salvo ritrovarsi negata la richiesta dall’amministratore condominiale per via dei pareri contrari degli altri codomini.
Essendo tecnologie piuttosto nuove, le auto elettriche vengono ancora viste con una certa diffidenza da alcuni, che per questo non sono troppo ben disposti ad avere installata una colonna di ricarica magari proprio vicina alla propria auto. Ma cosa dice la normativa a riguardo?
Secondo quanto riportato dalla normativa, l’installazione delle colonne di ricarica in condominio può essere effettuata se viene approvata dall’assemblea condominiale con la maggioranza prevista dall’articolo 1136 del codice civile.
Deve insomma essere approvata dalla maggioranza dei condomini con un numero di voti che superi un terzo del valore dell’edificio.
In caso la cosa non venga approvata, il singolo condomino può provvedere a fare installare la colonnina ma a proprie spese e sarà solo lui a poterla utilizzare. In caso poi in un secondo momento altri abitanti dell’edificio vogliano usufruirne, dovranno rimborsare una quota parte della spesa sostenuta per fare installare la colonnina.
Come vedete, se abitate in condominio è in ogni caso possibile fare installare tranquillamente nella vostra abitazione il dispositivo per ricaricare la vostra auto.
Perdere il grasso addominale rappresenta una sfida non solo dal punto di vista estetico ma…
Settembre si conferma il mese ideale per chi desidera godersi una vacanza all'insegna del caldo,…
La doccia rappresenta uno degli angoli della casa che richiede maggiore attenzione in termini di…
Arrivare a Santiago de Compostela rappresenta il culmine di un percorso non solo fisico ma…
L'Europa è un continente che offre una vasta gamma di destinazioni mozzafiato, tra cui alcune…
C’è un luogo dove il tempo sembra essersi fermato, dove la pace e la tranquillità…