Temperature roventi in Italia. Caldo da urlo in tutto il paese. Ecco quali sono le città più a rischio: è allarme.
È un mese di Luglio particolarmente caldo nel nostro paese. Le temperature stanno raggiungendo picchi davvero elevati, con giornate che si candidano ad essere tra le più calde degli ultimi anni. C’è chi prova a regalarsi una giornata al mare per riuscire con l’acqua a superare l’afa, chi invece si affida a ventilatori e condizionatori. Il caldo è davvero insopportabile, e la situazione non sembra intenzionata a migliorare.
Le notizie che arrivano sul clima delle prossime settimane non sembrano infatti confortanti. Le temperature stanno raggiungendo livelli sempre più elevati. In molte città è già scattato l’allarme in modo che i cittadini possano riuscire a ripararsi e a non patire le ore più calde della giornata
Pericolo caldo
Non è una sorpresa che l’eccessivo caldo possa mettere a dura prova la nostra salute. Cali di pressione, disidratazione sono solo alcuni dei rischi che si corrono quando si viene sottoposti a temperature così elevate. Questo è soprattutto vero per i soggetti più fragili, dagli anziani a chi è soggetto a determinate patologie.
Ecco perché in caso di giornate particolarmente calde è bene restare a casa o in zone ventilate ed evitare di uscire nelle ore dove il sole è più caldo e batte maggiormente. Proprio per questo il Ministero della salute ha lanciato l’allarme, avvisando i cittadini delle città più calde dell’imminente pericolo.
Le città in allarme
In 18 città del nostro paese è scattato il “bollino rosso”, quello corrispondente al livello 3 di caldo, quello cioè più caldo. In questo caso, è bene prestare attenzione indipendentemente da quelle che sono le proprie condizioni di salute. Sia che si in piene forze, sia che, a maggior ragione, si sia tra i soggetti fragili, uscire in queste giornate può portare dei rischi alla nostra salute.
Tra le città con bollino rosso troviamo Ancona, Bari, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Latina, Messina, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma, Viterbo. A questo si aggiunge il bollino giallo di città come Bologna e Genova.
Da nord a sud è dunque emergenza caldo. Il consiglio è ovviamente quello di idratarsi, rifrescarsi ogni qual volta è possibile, coprirsi il capo qualora si debba stare sotto al sole, ed ovviamente evitare uscire a meno che non sia necessario.